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"Common Ground" door Ilona Plaum in het Fotografiemuseum Huis Marseille in Amsterdam, Nederland
"Common Ground" by Ilona Plaum at the Photography Museum Huis Marseille in Amsterdam, Netherlands
"Common Ground" von Ilona Plaum im Fotomuseum Huis Marseille in Amsterdam, Niederlande
"Common Ground" من إيلونا بلاوم في متحف التصوير الفوتوغرافي Huis Marseille في أمستردام، هولندا
"Common Ground" 由伊洛娜·普劳姆创作，位于阿姆斯特丹的摄影博物馆 Huis Marseille，荷兰
"Common Ground" di Ilona Plaum al Museo della Fotografia Huis Marseille ad Amsterdam, Paesi Bassi
"Common Ground" vun Ilona Plaum am Fotomusée Haus Marseille zu Amsterdam, Holland

Quest'anno si festeggiano i 70 anni del ritorno definitivo di Trieste all'Italia.
Trieste dopo il secondo conflitto mondiale fu capitale del Territorio Libero di Trieste, restando per nove anni, dal 1945 al 1954, sotto amministrazione militare alleata.
Sulla locandina che annuncia l'esposizione al Museo della Fotografia di Trieste appare un autoritratto del fotografo Adriano de Rota (1917-2017). Molte delle sue foto di quel periodo storico fanno parte dell'esposizione ed i suoi archivi sono custoditi nel museo.
Perchè il simbolo della colomba?
Ancora con la ferita aperta della II° guerra mondiale, apparivano sui muri degli edifici, segnati dai bombardamenti, manifesti pubblicitari con una bianca glassata colomba di pasticceria.
Era come un messaggio di pace che annunciava che la fase bellica era finita e che si poteva ricominciare a vivere serenamente, in pace.
[fototecatrieste.it/fondi/archivio-de-rota/]

This year we celebrate the 70th anniversary of Trieste's definitive return to Italy.
After the Second World War, Trieste was the capital of the Free Territory of Trieste, remaining under Allied military administration for nine years, from 1945 to 1954.
A self-portrait of the photographer Adriano de Rota (1917-2017) appears on the poster announcing the exhibition at the Museum of Photography in Trieste. Many of his photos from that historical period are part of the exhibition and his archives are kept in the museum.
Why the dove symbol? Still with the open wound of World War II, advertising posters with a white glazed pastry dove appeared on the walls of buildings, marked by bombing.
It was like a message of peace announcing that the war phase was over and that we could start living peacefully and peacefully again.

Come ogni anno, da 100 anni, il 6 dicembre in occasione di San Nicolo', a Trieste il viale XX Settembre si trasforma in un grande mercato di dolciumi e giocattoli. Quest'anno, per il centenario, una mostra fotografica organizzata dal Museo della Fotografia di Trieste ricorda questa tradizione nel corso degli anni. Fanno parte dell'esposizione queste foto di mio padre, scattate negli anni 1950 e 1960.

Like every year for 100 years, on December 6th on the occasion of San Nicolo', Viale XX Settembre in Trieste is transformed into a large sweets and toy market. This year, for the centenary, a photographic exhibition organized by the Museum of Photography of Trieste recalls this tradition over the years. These photos of my father, taken in the 1950s and 1960s, are part of the exhibition.